E’ spesso difficile ricostruire le reali esposizioni dei pazienti ai fattori ambientali (inquinanti e tossici ambientali, sia qualitativamente che quantitativamente) per una corretta diagnosi eziologica delle malattie acute e croniche.
Sono in aumento i pazienti con disturbi multifunzionali cui l’attivazione di “cicli viziosi” rende più difficile capire la natura del deficit specifico organo/apparato.
Capire come e perché si sviluppa un disturbo complesso è molto difficile. Le grandi sfide con cui i medici devono confrontarsi sono due: l’invecchiamento della popolazione e le nuove patologie emergenti legate all’inquinamento ambientale oltre al fatto che i pazienti sono sempre più informati e non si accontentano più di un ruolo passivo.
Una delle principali sfide che il medico si trova ad affrontare attualmente è come rispondere alla crescente domanda di salute e benessere psicofisico delle persone.